Grazie al Superbonus i cittadini possono ristrutturare la propria casa gratuitamente. Possono scegliere se utilizzare direttamente la detrazione al 110%, pagando meno tasse e recuperando in cinque anni più di quanto hanno speso (in quattro per le spese sostenute nel 2022), o cedere il credito d’imposta a terzi, ottenendo subito liquidità. Il cittadino può anche decidere di esercitare l’opzione dello sconto in fattura, effettuando i lavori senza alcun esborso monetario.
Il cittadino che abita in un condominio, o in un edificio composto da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate possedute da un unico proprietario o in comproprietà tra più persone fisiche, potrà godere del Super Ecobonus per tutti gli interventi di efficientamento energetico sulle parti comuni (interventi trainanti) che danno diritto alla detrazione al 110%. L’esecuzione di almeno un intervento trainante dà diritto ad effettuare anche gli altri interventi di efficientamento energetico, sia sulle parti comuni che su ogni singola unità immobiliare. In più è possibile installare impianti fotovoltaici (anche sulle pertinenze dell’edificio), sistemi di accumulo e colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, sia sulle parti comuni che sulle singole unità immobiliari, oltre che rimuovere le barriere architettoniche per favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione per le persone portatrici di handicap in situazione di gravità e per le persone con età superiore ai 65 anni. È necessario che gli interventi, trainanti e trainati, comportino, anche congiuntamente, il miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edifico.
Per poter autorizzare i lavori condominiali del Superbonus è sufficiente l’approvazione della maggioranza di un terzo dei millesimi di proprietà dell’immobile intervenuto in assemblea. Allo stesso modo, anche la richiesta di un finanziamento, come la decisione di esercitare l’opzione dello sconto in fattura o della cessione del credito, è autorizzata con gli stessi quorum assembleari. È inoltre possibile per l’assemblea condominiale deliberare la ripartizione dell’intera spesa fra uno o più condomini senza necessariamente rispettare la suddivisione delle spese e della detrazione in base ai millesimi.
Il cittadino che abita in un edificio unifamiliare, o in unità immobiliari site all’interno di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti e dotate di uno o più accessi autonomi, potrà invece godere del Superbonus per tutti gli interventi che danno diritto alla detrazione al 110% (interventi trainanti) ed effettuare tutti gli altri interventi trainati sulla sua singola abitazione.
Per gli interventi del Super Ecobonus, è sempre necessario certificare il miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio.
Grazie al Superbonus tutti i cittadini potranno ristrutturare casa gratuitamente, a prescindere dalla loro situazione economica: rendere più efficienti e più sicure le proprie abitazioni e pagare meno bollette non è mai stato così facile!